Malattie infettive, con uno sguardo mirato a epatite C e HIV, e neoplasia prostatica: attorno a questi temi si è acceso il confronto che ha visto sedere allo stesso tavolo clinici, ricercatori e professionisti dei laboratori. Un dialogo multidisciplinare che ha mostrato come la…
LeggiCanale Medicina: HIV
Diffusione dell’HIV a livello globale, disparità evidenziate a livello regionale
Nel tentativo di contrastare la diffusione del virus HIV, affidarsi esclusivamente all’obiettivo 95-95-95, fissato da UNAIDS e OMS, rischia di creare un’illusoria sensazione di aver raggiunto una fine, senza strategie personalizzate che affrontino diversi contesti epidemiologici. È quanto osserva un’analisi condotta da Shaoming Chen,…
LeggiPrEP, stima dell’impatto economico di un’eventuale riduzione della copertura
In una valutazione economica pubblicata su JAMA Network Open che ha stimato gli effetti dei possibili cambiamenti nella politica sanitaria sulla trasmissione dell’HIV, i risultati suggeriscono che anche modeste riduzioni nella copertura profilassi pre-esposizione (PrEP) si tradurrebbero in migliaia di infezioni da HIV evitabili…
LeggiHIV: individuate determinanti genetici e molecolari legati alla variazione interindividuale
Uno studio pubblicato su Nature Medicine ha descritto diversi determinanti genetici e molecolari della funzione immunitaria nelle persone affette da HIV e ha chiarito i percorsi molecolari che determinano la variazione interindividuale nella risposta immunitaria e nelle comorbilità. L’indagine è stata guidata da Javier…
LeggiHIV, efficacia dei messaggi sulla PrEP verso adolescenti e giovani adulti
Rispetto alla profilassi pre-esposizione (PrEP), adolescenti e giovani adulti preferiscono i messaggi basati sui benefici a quelli basati sui rischi. Inoltre, le informazioni devono essere date da persone reali. Sono i risultati di una ricerca pubblicata su Patient Education and Counseling, che offre nuove…
LeggiMicrobioma orale, influenza dell’infezione da HIV nei bambini su stabilità e tipologia
Nonostante l’influenza di vari fattori, lo stato dell’infezione da HIV ha un effetto sulla stabilità sia nel tempo che nella tipologia del microbioma orale. In particolare, il microbioma orale mostra minori cambiamenti nella comunità nel tempo, nei bambini che convivono o che sono esposti…
LeggiRischio di sarcoma di Kaposi tra persone con HIV in terapia
il rischio di sarcoma di Kaposi tra le persone con HIV in cura per la malattia infettiva è significativamente influenzato non solo dalla conta dei CD4 e dalla carica virale all’inizio della terapia antiretrovirale (ART), ma anche dalla soppressione a lungo termine dell’HIV dopo…
LeggiCure per la fertilità tra le persone con HIV, studio canadese fa il punto su tecniche e condizioni
L’accesso alle cure per la fertilità, in particolare alla procreazione medicalmente assistita (PMA), è un tema di giustizia riproduttiva per le persone con infezione da virus HIV. Uno studio pubblicato su AIDS Care ha indagato l’accesso alla PMA per le persone con HIV in…
LeggiHIV: allenamento alla resistenza migliora funzionalità cognitiva e stato depressivo
Otto settimane di allenamento alla resistenza migliorano la funzione cognitiva e lo stato depressivo nelle persone con infezione da virus dell’immunodeficienza umana HIV, senza modificare i livelli plasmatici di Brain-Derived Neurotrophic Factor (BDNF). È la conclusione cui è arrivato uno studio pubblicato su AIDS…
LeggiHIV: oltre la metà dei neonati con diagnosi entro un anno non riceve antiretrovirali
I neonati esposti all’HIV durante la gravidanza o il parto dovrebbero ricevere farmaci antiretrovirali preventivi subito dopo il parto, per ridurre il rischio di trasmissione da madre a figlio. Tuttavia, uno studio pubblicato su Pediatrics ha evidenziato che più della metà dei neonati a…
LeggiAnalisi delle varianti di HIV-1: l’emergere di quelle più virulente non è un evento raro
Uno studio pubblicato su Virus Evolution ha mostrato che varianti più virulente del virus HIV non sono rare e possono emergere indipendentemente, in più Paesi. Di conseguenza, la sorveglianza genomica dell’HIV-1 resta fondamentale per monitorare la virulenza dell’HIV-1 e mitigarne l’impatto sull’assistenza sanitaria. La…
LeggiInfezione da T. gondii nelle persone con HIV
Il rischio di infezione da Toxoplasma gondii negli individui HIV-positivi aumenta con l’età e può essere associata ad anemia, evidenziando la necessità di strategie di screening e gestione incentrate sull’età. È la conclusione cui è arrivato uno studio condotto da un gruppo di ricercatori…
LeggiHIV: invecchiamento associato a rischio di fragilità, indipendentemente dallo stato dell’infezione
L’invecchiamento sarebbe associato in modo significativo a un rischio maggiore di fragilità fisica, indipendentemente dallo stato dell’infezione da HIV. Inoltre, i fattori di rischio e l’associazione tra cambiamenti nelle principali malattie croniche e fragilità sarebbero diversi tra individui HIV-positivi e HIV-negativi. È quanto evidenzia,…
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